Giusto il tempo di nascere a Pesaro e poi, dall’età di sei anni, vivo a Potenza. La radio e la televisione sono state il mio primo amore, nelle sedi RAI di Potenza e Roma, ma ho sposato la Lingua e la Letteratura Italiana e Latina che ho insegnato per trent’anni nel Liceo Classico “Q. Orazio Flacco” di Potenza. La scrittura è la mia passione: pubblicato due sillogi liriche: "Questio de Silentio" (Il Salice, 1992), premiata ad Atella e Venezia, e "Canzone lunga e terribile" per Isabella Morra (Nemapress, 2004), oltre ad una serie di saggi letterari. Ho curato per la Consigliera Provinciale di Parità il testo “Quel che resta di ciò che è detto”, che analizza il ruolo della donna nella tradizione contadina lucana; e mi sono occupata anche dei “Fatti, detti e piatti della Basilicata”, una raccolta di ricette, detti e proverbi potentini relativi alla cultura dell'alimentazione nella tradizione contadina, di cui sono co-autrice. Nel 2014 e nel 2015 per Buongiorno Regione (TGR Basilicata) ho curato una rubrica sui detti e i proverbi del Potentino. C’è tanto altro da dire ancora, ma ci tengo almeno a dirvi altre due, tre cose che mi appassionano: la scrittura creativa, che coltivo “Nei pressi del circolo Pickwick”, la scuola in cui sono direttrice e docente; le meritorie iniziative della Società “Dante Alighieri” e dello Zonta club Potenza, di cui sono vicepresidente; il Comitato “Cittadinanza di genere”, di cui sono socia fondatrice, cui si devono numerose iniziative contro le discriminazioni di genere e sul linguaggio di genere e una proposta di legge regionale sul tema della cittadinanza di genere. Infine, come parte del Direttivo dell'Associazione non profit “Art Factory Basilicata”, sono responsabile della comunicazione del progetto LAP (Laboratorio permanente di Arte Pubblica).