IL MATTINO
L'avventura
15.08.2017 - 05:34
È stata la dott.ssa Federica Pesce, giovane veterinaria e cognata di Sergio Maddalena, ad aver prestato i primi soccorsi al povero barbagianni che da una prima diagnosi è risultato ferito all'ala sinistra, dove sembrava riportare una frattura di radio e ulna.
Nell'immediato l'animale, dietro indicazioni del Dott. Antonio Camarda specialista in patologia aviare, è stato subito nutrito con carne cruda in quanto risultava fortemente deperito e stamani la dottoressa Pesce, da sempre appassionata di cinofilia e animali oltreché professionista in erba, insieme a Sergio Maddalena ha consegnato il rapace notturno Tyto Alba, appartenente all'ordine degli stringiformi, all'Osservatorio di Bitetto che si occuperà di prestargli le cure necessarie per l'eventuale reimmissione sul territorio.
CURIOSITÀ. Il barbagianni (nome scientifico Tyto Alba) in Italia è presente un po' ovunque ed è l'unico rappresentante della famiglia "Tytonidae" in Europa e pertanto specie tutelata dalla legge. È un uccello di medie dimensioni che ha una testa molto grande e arrotondata di colore marrone chiaro con un disco facciale a forma di cuore che gli conferisce un'espressione più dolce e affabile rispetto agli altri cugini rapaci come il Gufo. Anche piumaggio nell'insieme gli conferisce un aspetto elegante e formale in quanto si presenta bianco sul petto, macchiettato di puntini neri nella femmina, e il dorso ha una colorazione color mattone con macchie sparse sulle piume. Nelle credenze popolari avere il barbagianni sul tetto della propria casa è indice di sventura, speriamo che per Sergio Maddalena l'averlo soccorso possa portargli tanta fortuna.
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