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La Basilicata si raccoglie attorno a monsignor Nolè nel segno dell’amore e della memoria

Nel giorno anniversario della sua consacrazione episcopale, l’Auditorium del Seminario Maggiore di Potenza accoglie la nascita dell’Associazione dedicata all’arcivescovo: i nipoti ne raccolgono l’eredità spirituale, le sue parole «vi ho chiamati amici» tornano a vivere

Monsignor Nolè torna alla Casa del Padre. Diocesi di Cosenza in lutto. Il cordoglio del governatore lucano Bardi

Il 10 dicembre, alle ore 18:30, presso l’Auditorium del Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata in viale Marconi, si terrà l’evento di presentazione dell’Associazione "Monsignor Francescantonio Nolè ODV", fondata dagli 11 nipoti del compianto presule. La data del 10 dicembre fu decisiva nella vita di Francescantonio Nolè, poiché proprio in quel giorno, nel 2000, fu consacrato vescovo nel Santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei da Monsignor Re, tra la gioia e la gratitudine di migliaia di presenti. L’Associazione intende custodire il ricordo dell’arcivescovo Nolè, scomparso prematuramente nel settembre del 2022, promuoverne il messaggio e proseguirne la missione, con particolare riguardo all’attenzione che il vescovo aveva per le fasce più deboli della società. Durante la serata verranno letti dall’attrice Isabella Urbano passi scelti tratti dagli appunti autobiografici, pubblicati nel libricino dal titolo “Vi ho chiamati Amici” trovati con sorpresa e commozione sul pc dell’arcivescovo dopo la sua scomparsa. Durante la serata sarà possibile acquistare, con offerta libera, il libricino, nel quale Mons. Nolè racconta il suo cammino vocazionale rivelando le tappe che ne hanno accompagnato il compimento. I proventi che deriveranno dalle offerte saranno interamente devoluti alla Caritas Diocesana di Potenza. L’evento vuole anche essere un’occasione per parlare della figura umana di monsignor Nolè, per tutti e per suo volere, chiamato semplicemente padre Francesco con le testimonianze di uno dei fratelli, il maestro Donato Nolè, del segretario particolare che lo ha accompagnato negli anni di episcopato presso la diocesi di Cosenza-Bisignano, Don Pasquale Panaro e di Marina Buoncristiano, presidente della Caritas. Arricchirà ulteriormente la serata la presenza di Antonietta Raco, 72 esima miracolata di Lourdes, che vi si recò nel 2009 proprio con la guida di Monsignor Nolè. La serata, organizzata dai nipoti del vescovo, da sempre legati da vicendevole amore allo zio, sarà moderata dalla dott.ssa Maria Nolè, prima nipote e presidente dell’associazione, e allietata dagli interventi musicali di Marialucia Nolè e Monica Messina.

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