IL MATTINO
Forever
09.06.2019 - 08:43
Diminuire il consumo di bevande zuccherate e ridurre così l'apporto di calorie, soprattutto per i bambini ed i ragazzi, è un importante obiettivo di sanità pubblica. Questo obiettivo è diventato così urgente da conseguire che, così come abbiamo avuto modo di raccontare nelle settimane precedenti, due società scientifiche hanno chiesto ai governi di usare la leva fiscale e utilizzare un controllo più stretto sul marketing. [1] Tuttavia, sappiamo che intervenire sul binomio “tasse” e “pubblicità” in questo periodo storico non è molto popolare. Dobbiamo quindi rassegnarci o ci sono strategie alternative più semplici e facili da attuare? Che cosa suggerisce la letteratura scientifica?
C’è una relazione, ad esempio, tra il consumo di bevande zuccherate e quello di acqua? Il consumo delle bevande zuccherate risponde al semplice bisogno di dissetarsi? Ebbene, alcuni ricercatori hanno cercato di rispondere alla domanda se l’offerta di acqua fosse in grado di contrastare il consumo di bevande zuccherate. [2] E per farlo hanno analizzato i dati relativi alle abitudini alimentari mediante l’analisi dei diari alimentari del giorno precedente (il cosiddetto “24 hr recall”) di 8.400 bambini e giovani adulti, i quali hanno partecipato ad un ampio sondaggio nazionale sull'alimentazione, condotto nel periodo 2011-2016. L’analisi è servita per confrontare l'apporto calorico di bevande zuccherate tra i bambini che avevano assunto acqua e quelli che non ne avevano bevuta. Sono stati classificate come bevande zuccherate quelle alla “cola”, alla frutta, gli energy e gli sport drink, i tè zuccherati ed altre ancora. I bambini sono stati raggruppati per fasce di età (2-5, 6-11 e 12-19 anni) e, quindi, stratificati per razza/etnia (bianco non ispanico, nero non ispanico, asiatico non ispanico e ispanico). Le variabili sono state ulteriormente stratificate per sesso e reddito.
Ebbene, dopo il controllo di tutte questi fattori di confondimento, è emerso che il consumo di bevande zuccherate portava a non bere acqua. Al contrario, i bambini ed i giovani adulti che bevevano acqua (a prescindere dalla quantità di acqua bevuta) assumevano circa la metà di calorie da bevande zuccherate rispetto a coloro che non bevevano affatto acqua. Inoltre, l’apporto di calorie da bevande zuccherate nei soggetti che non bevevano acqua, rispetto a quelli che la bevevano, così come il consumo di bevande zuccherate, aumentava con l'età. Tale aumento di calorie avveniva a tutte le età ed in ciascun sottogruppo.Infine, tra i sottogruppi razziali/etnici, i modelli erano simili tranne che per gli asiatici non ispanici nella fascia di età di 2-5 anni, i quali mostravano un minore aumento delle calorie di bevande zuccherate anche senza l’assunzione di acqua.
In quella che può sembrare una battaglia impossibile contro il consumo di bevande zuccherate, è incoraggiante sapere come l'assunzione di acqua, indipendentemente dalla quantità bevuta, sia in grado di contrastare quella delle bevande zuccherate.Questo studio presta un sostegno ulteriore al recente invito dell'American Academy of Pediatrics a ridurre il consumo delle bevande zuccherate e ad incentivare quello dell’acqua. [1]La sanità pubblica deve avere chiaro il messaggio sul ruolo dell'acqua come bevanda primaria per i bambini, gli adolescenti e per i giovani adulti allorquando promuove le corrette abitudini alimentari. Così come è anche importante incentivare l’offerta di acqua non solo in famiglia, ma anche nei contesti sociali di aggregazione dei bambini e dei ragazzi, come la scuola, le palestre, gli spazi ludici, ecc.
Bibliografia
1 . Muth ND, Dietz WH, Magge SN, Johnson RK; AMERICAN ACADEMY OF PEDIATRICS; SECTION ON OBESITY; COMMITTEE ON NUTRITION; AMERICAN HEART ASSOCIATION. Public Policies to Reduce Sugary Drink Consumption in Children and Adolescents. Pediatrics. 2019 Apr;143(4). pii: e20190282. doi: 10.1542/peds.2019-0282.
2 . Rosinger AY, Bethancourt H, Francis LA. Association of Caloric Intake From Sugar-Sweetened Beverages With Water Intake Among US Children and Young Adults in the 2011-2016 National Health and Nutrition Examination Survey. JAMA Pediatr. 2019 Apr 22. doi: 10.1001/jamapediatrics.2019.0693.
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