IL MATTINO
Controverso
09.01.2016 - 10:23
Trivelle no, trivelle ni, trivelle si. Ed eccoci qua! La prima notizia. La Petroceltic potrà trivellare, cercare idrocarburi al largo delle Isole Tremiti. Benissimo, un passo indietro! Partirà il ricorso al Tar del Lazio? Al momento non si sa. Fatto sta che basta spostarsi un po' più il là (1,4 miglia marine) e tutto si può autorizzare. Ma a quanti chilometri corrisponde un miglio? Quello nautico è pari a 1,852 chilometri. Facciamo qualche conto. Se sono 13,4 miglia, beh i chilometri sono meno di 25 dal litorale. Quasi sotto casa.
La seconda notizia. Il referendum sulla estrazione in mare s'ha da fare! Cassazione dixit. Un passo in avanti. Ora bisognerà organizzarsi per superare il quorum del 50%. Punto di forza: 10 consigli regionali che hanno votato a favore della richiesta referendaria. Gioco fatto? Boh, nonostante le frattaglie di partiti e movimenti politici che poi, solo poi, si vedrà quanta forza e volontà impiegheranno per far rispettare i "proclami da propaganda".
La terza notizia. Se la Cassazione ha respinto gli altri quesiti referendari, non è detta l'ultima parola. Le Regioni, e vedremo quante per opportunità ed opportunismo politico, dovranno sollevare un conflitto di attribuzione dinanzi alla Consulta. L'obiettivo da raggiungere non è roba da poco. La Corte Costituzionale deve, dovrebbe, bocciare le modifiche apportate dal Parlamento, in legge di stabilità, sulle norme in materia di ricerca ed estrazione di idrocarburi. Ma chi ha votato a favore in Parlamento? Alla Camera 297, al Senato - con la fiducia - 162. Quanti i pugliesi? Domanda retorica. Comunque per sapere cosa deciderà la Corte, Regioni permettendo, dovremo aspettare qualche giorno. E, forse, a tirar dadi arriveremo all'oca (il gioco dei percorsi, tanto amato da piccoli) e vinceremo la partita.
Quarta notizia. Gli sci per gli slalom di Renzi, si è esercitato in vacanza a Courmayeur, cominciano comunque ad infilare le bandierine. Ed infila, infila, chissà che non farà uno scivolone.
Quinta notizia. Il regalo per il 2016, infiocchettato dal governo Renzi, alla Puglia non è proprio piaciuto. Sarà riciclato (qui all'ambiente tengono in molti e combattono, strano ma vero, per salvare gli ulivi) sperando non sia solo l'anticipo di un regalo importante -"pensiero stupendo" - sull'Ilva.
Sesta notizia. Questa storia delle trivellazioni in Croazia, quindi, a qualche passo da noi, non regge. Un po' come la questione del nucleare. È lì, oltralpe. Bene, non qui. Di centrali da noi non ce ne sono. Ed anche se quel cartello "città denuclearizzata" oggi appare inutile, teniamolo. A futura memoria. Attendiamo news sugli inceneritori. A proposito dove stiperemo i rifiuti radioattivi?
Settima notizia. Peschici è una delle dieci località più belle che si affacciano sul mare. Parola di Touring Club. Il paesaggio offre incantevoli scenari, il mare, i costoni rocciosi, calette, baie. Insomma Peschici è "caratterizzata da un intricatissimo reticolo di vicoli, scalette, archi e cortili che incantano anche per il candore delle abitazioni.
Qualche domanda. Possiamo pensare, ora che è inverno, di tenere in ammollo in mare centinaia di persone per difendere, in una catena umana, le Isole Tremiti? La Carta in difesa del Mare Adriatico dobbiamo ritenerla già carta straccia? Qualcuno può spiegare perché ogni turista, per metter piedi su un'isola minore, dovrebbe versare un contributo di sbarco. € 2,50 il massimo previsto. Per osservare quale paesaggio dalle Tremiti? Ecco è proprio così che si sostengono le isole. Soprattutto, il Presidente Renzi prolifico di sole buone notizie, ci metterà la faccia - anche usando qualche slide - su questioni controverse e che mettono a rischio la sua "stabilità"?
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