IL MATTINO
Gli uomini dell'Amiu hanno ripulito le arterie cittadine
01.01.2016 - 05:03
Il più grave è un 53enne che ha riportato l’amputazione della mano destra, a seguito dell’esplosione di un petardo che stava maneggiando sul balcone di casa in via Castrillo. Vandali in azione: cassonetti riversati a terra in Piazza XX Settembre
Se pur in sensibile diminuzione rispetto al passato, resta sempre piuttosto alta la triste conta dei feriti a causa dei botti. A Foggia sono state cinque le persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche dei sanitari degli Ospedali Riuniti: il più grave è un 53enne che ha riportato l’amputazione della mano destra, a seguito dell’esplosione di un petardo che stava maneggiando sul balcone di casa in via Castrillo, alla periferia della città; un ragazzo ha subìto, invece, ferite a una gamba e a un occhio; contusioni meno gravi, invece, per altre tre persone. A poco sono valsi purtroppo i ripetuti appelli lanciati alla cittadinanza per un più cauto utilizzo dei cosiddetti botti di fine anno. Nottata di duro lavoro anche per i vigili del fuoco, impegnati prevalentemente nello spegnimento di una trentina di incendi di cassonetti, soprattutto tra Foggia e Cerignola.
In azione anche i vandali, come nella centralissima piazza Venti Settembre, nel capoluogo dauno, che hanno capovolto i contenitori dei rifiuti a ridosso della fontana, riversando per strada la spazzatura.
Tempestivo, comunque, l’intervento del personale dell’Amiu, che ha ripulito la città nel corso della notte. Alle prime luci dell'alba le strade erano già sgombre garantendo, così, una regolare circolazione.
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