Cerca

Focus

Lavorare da liberi professionisti è dura: alcuni miti da sfatare

In questo articolo si cercherà di offrire delle soluzioni per dimostrare che la carriera da libero professionista può non essere particolarmente tortuosa.

Lavorare da liberi professionisti è dura: alcuni miti da sfatare

Le sfide da affrontare e la paura di non riuscire a superarle possono scoraggiare a scommettere su se stessi; ecco, invece, alcuni consigli per farlo.

Lavorare come libero professionista può essere una scelta appagante, ma spesso sono molte le sfide da dover affrontare e la paura di non riuscire a superarle è una delle principali motivazioni che allontana la maggior parte delle persone dalla possibilità di scegliere questo percorso.

In questo articolo si cercherà di offrire delle soluzioni per dimostrare che la carriera da libero professionista può non essere particolarmente tortuosa.

Acquisire nuovi clienti è difficile

Tra le sfide più significative per i liberi professionisti, specialmente nelle fasi iniziali della loro attività, rientra sicuramente l’acquisizione di nuovi clienti. Si tratta di un compito che richiede un considerevole impegno di tempo e risorse, poiché la ricerca e l'attrazione di potenziali clienti si basa sia su strategie di marketing mirate sia su un costante sforzo di networking. Nonostante ciò, esistono diverse soluzioni pratiche per affrontare la sfida e, oggi in particolare, il web rappresenta una grande risorsa.

Prima di tutto, attraverso un sito è possibile promuovere i propri servizi e raggiungere un pubblico più ampio, cosa che un tempo avrebbe richiesto molto più tempo e passaparola. Un altro particolare merito in questo ambito va riconosciuto ai social network, piattaforme dell’enorme potenziale che permettono di affermare il proprio nome, mantenere i rapporti con i clienti e trovarne di nuovi accorciando nettamente le distanze.

Ma non solo, se un tempo c’erano gli annunci sui giornali per promuoversi, oggi sono numerosi i siti per freelance in cui registrarsi e farsi trovare facilmente da chi cerca diversi servizi. Inoltre, queste piattaforme facilitano il processo di primo contatto e aiutano a creare fin da subito un rapporto di fiducia grazie alla possibilità di messaggiare direttamente all’interno di esse, accorciando i tempi ed evitando di disperdere i contatti.

Senza un’entrata fissa si ha incertezza finanziaria

Un'altra preoccupazione comune per chi intraprende la carriera di libero professionista è la mancanza di un reddito fisso garantito, il quale offre vantaggi come la sicurezza finanziaria e la pianificazione a lungo termine. Tuttavia, esistono diverse strategie per gestire al meglio le finanze in questo contesto e mitigare l'incertezza dei flussi di cassa.

Una prima soluzione pratica consiste nell'adottare un approccio prudente alla gestione finanziaria, pianificando attentamente le entrate e le uscite, creando anche un fondo di emergenza per far fronte a periodi di bassa attività o imprevisti finanziari. Per riuscirci basterà destinare una percentuale fissa delle entrate, anche bassa, a un conto di risparmio appositamente dedicato per creare man mano una rete di sicurezza finanziaria in caso di necessità.

In aggiunta, in situazioni di emergenza o nell’eventualità serva liquidità per espandere la propria attività, non è vero che non ci sono soluzioni di credito adatte a chi non ha uno stipendio fisso come garanzia. Si tende a credere ciò perché di solito i finanziamenti rateizzati vengono concessi solo a chi dimostra di avere delle entrate fisse, dato che anche le quote da restituire sono a cadenza fissa. Esistono però delle alternative, tra le quali la possibilità di accedere a un prestito cambializzato, ovvero un finanziamento che permette di pianificare la restituzione utilizzando le cambiali a garanzia, un’opzione più flessibile per chi non ha entrate mensili omogenee.

Bisogna districarsi tra obblighi legali e amministrativi

Un'altra fonte di apprensione comune che scoraggia dal diventare liberi professionisti è la gestione della mole degli aspetti legali e amministrativi dell'attività. Spesso alimentata dalla paura di sbagliare, questa ansia in realtà può essere superata scegliendo di affidarsi a professionisti del settore, così da non sobbarcarsi di ulteriori responsabilità e questioni che vanno al di là delle proprie competenze.

In più, formandosi sull’utilizzo di software di gestione avanzati si può semplificare e automatizzare molti processi, consentendo ai liberi professionisti di concentrarsi sulle attività principali del loro lavoro e allo stesso tempo avere maggiore autonomia da altre figure professionali. Ad esempio, l'uso di software di contabilità e fatturazione può semplificare la gestione delle finanze e la compilazione della documentazione fiscale, mentre l'utilizzo di strumenti di gestione dei progetti può aiutare a organizzare e monitorare i compiti e gli impegni lavorativi.

Infine, rimanere costantemente informati sulle leggi e i regolamenti che riguardano la propria attività può essere meno pesante di quanto si pensa: si può partecipare a seminari, conferenze ed eventi, momenti in cui accrescere le proprie conoscenze ma anche il proprio networking.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione