IL MATTINO
Così Foggia diventa polo d'eccellenza della "Pet Therapy"
16.05.2013 - 11:19
La presentazione dell'accordo per la Pet Therapy
Un accordo che ci rende orgogliosi. Crediamo molto nella pet therapy come terapia che attraverso il rapporto e la comunicazione tra animale e paziente integra, rafforza e coadiuva le tradizionali terapie e può essere impiegata su pazienti affetti da differenti patologie con obiettivi di miglioramento comportamentale, fisico, cognitivo, psicosociale e psicologico-emotivo". Con queste parole, l'avv. Antonio Tulino, presidente della Asp "De Piccolellis" di Foggia, ha introdotto la presentazione del progetto riguardante l’”Accordo Quadro di collaborazione tra l’Asp De Piccolellis e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie”. Tra i punti cardine del programma: la promozione della ricerca per la standardizzazione di protocolli operativi per il controllo sanitario e comportamentale degli animali impiegati nei programmi di IAA (Interventi assistiti con gli animali); il potenziamento delle collaborazioni fra medicina umana e veterinaria; il miglioramento delle conoscenze circa l’applicabilità di tali interventi in determinate categorie di pazienti come anziani, bambini affetti da autismo, disabili psichici; l’organizzazione e gestione di percorsi formativi. L’ASP De Piccolellis, che ha come obiettivi quelli della cura, tutela e valorizzazione delle persone minorenni e anziane, autosufficienti e non, e dello sviluppo del settore della “pet therapy” (IAA), in linea con gli intendimenti dell’istituto zooprofilattico, ha deciso di portare avanti un dialogo costruttivo, avviato già da tempo e volto ad attivare una proficua collaborazione con lo stesso. L’accordo quadro è infatti indirizzato all'attivazione di progetti di ricerca, di corsi di formazione e altre iniziative di interesse che mirano a sviluppare gli IAA nella Regione Puglia e nei territori circostanti. Per lo svolgimento di tale attività l’Azienda De Piccolellis si avvarrà anche della collaborazione e della competenza del Dipartimento di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Bari, sotto la guida del direttore Canio Buonavoglia. All’evento hanno partecipato Rosalba Matassa, dirigente veterinario del Ministero della Salute; Igino Andrighetto, direttore generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale Delle Venezie; Felice Scarano, presidente Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata; Antonio Tulino, presidente ASP De Piccolellis (che ha aperto i lavori); Canio Buonavoglia, direttore del dipartimento di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Bari e Lino Cavedon direttore scientifico del Centro Nazionale Referenza IAA. Ha chiuso i lavori l’Assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile che ha posto l'accento sul grande valore sociale della pet-therapy.
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