IL MATTINO
Focus
14.05.2025 - 12:35
Il presente studio analizza l’andamento storico del cambio EUR/USD dal 2020 al 2024, valuta le tendenze nel 2025 fino a maggio e discute se tali dinamiche rappresentino un’effettiva inversione di tendenza, adottando un approccio formale e analitico.
Il rapporto di cambio tra euro (EUR) e dollaro statunitense (USD), rappresentato dalla coppia EUR/USD, è uno degli indicatori più significativi nel mercato dei cambi (Forex), riflettendo le interazioni tra le due maggiori economie globali. Negli ultimi cinque anni, questa coppia ha attraversato fasi di volatilità influenzate da eventi macroeconomici, politiche monetarie divergenti e shock geopolitici. Nel 2025, si osserva un possibile cambio di rotta, con l’euro che mostra segnali di rafforzamento rispetto al dollaro, spinto da fattori economici e geopolitici. Il presente studio analizza l’andamento storico del cambio EUR/USD dal 2020 al 2024, valuta le tendenze nel 2025 fino a maggio e discute se tali dinamiche rappresentino un’effettiva inversione di tendenza, adottando un approccio formale e analitico.
Andamento Storico del Cambio EUR/USD (2020-2024)
Tra il 2020 e il 2021, il cambio EUR/USD ha registrato una fase di apprezzamento dell’euro, culminando in un valore di circa 1,23 USD a fine 2020. Questo movimento è stato guidato dalla politica monetaria accomodante della Federal Reserve, che ha mantenuto tassi di interesse prossimi allo zero e implementato massicci programmi di stimolo per affrontare la crisi pandemica. Al contempo, la Banca Centrale Europea (BCE) ha adottato misure simili, ma la ripresa economica nell’Eurozona, pur più lenta, ha sostenuto l’euro. La percezione di una gestione efficace della pandemia in Europa, combinata con un dollaro indebolito, ha favorito l’apprezzamento della moneta unica.
2022: Discesa Sotto la Parità
Il 2022 ha segnato un punto di svolta negativo per l’euro, con il cambio EUR/USD che è sceso sotto la parità (1,00 USD) per la prima volta in vent’anni, toccando un minimo di 0,99 USD a settembre. Questo deprezzamento è stato innescato da molteplici fattori:
2023-2024: stabilizzazione e ripresa parziale
Dal 2023, il cambio eur usd si è stabilizzato in un intervallo compreso tra 1,05 e 1,10 USD, con un valore medio di circa 1,08 USD nel 2023 e 1,07 USD nel 2024. La BCE ha adottato una politica monetaria più restrittiva, con rialzi dei tassi per contrastare l’inflazione, mentre la Fed ha rallentato il ritmo degli aumenti, portando a una convergenza relativa delle politiche monetarie. Nel 2024, l’euro ha beneficiato di un dollaro leggermente più debole, influenzato da aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed e da una graduale ripresa economica in Europa, nonostante persistenti sfide strutturali.
Andamento Medio Annuale (2020-2024)
Questi valori riflettono una tendenza generale di deprezzamento dell’euro rispetto ai livelli pre-2022, seguita da una stabilizzazione, con fluttuazioni guidate da divergenze di politica monetaria e shock esterni.
Andamento del Cambio EUR/USD nel 2025
Nel 2025, il cambio EUR/USD ha mostrato segnali di rafforzamento dell’euro, con un valore medio di circa 1,07-1,08 USD nei primi cinque mesi, ma con picchi significativi. A maggio, il tasso si attesta intorno a 1,13-1,14 USD, riflettendo un incremento del 9,34% rispetto a inizio anno, quando il cambio era di circa 1,03 USD (11 gennaio: 1,0244 USD; 22 aprile: 1,1510 USD). Il massimo storico dell’anno è stato registrato il 21 aprile a 1,1523 USD, mentre il minimo si è verificato il 12 gennaio a 1,0243 USD.
Fattori Determinanti
Diversi fattori hanno contribuito a questa dinamica:
Previsioni per il 2025
Le proiezioni per il resto del 2025 variano:
Un Cambio di Rotta nel 2025?
L’andamento del 2025 suggerisce un possibile cambio di rotta rispetto alla tendenza degli ultimi cinque anni, caratterizzata da un’euro generalmente più debole. Diversi elementi supportano questa ipotesi:
Limiti e Rischi
Tuttavia, l’ipotesi di un’inversione duratura deve essere temperata da alcuni rischi:
Confronto con il Passato
Rispetto agli ultimi cinque anni, il 2025 si distingue per un’euro più resiliente, che ricorda i livelli pre-2022 (1,14-1,18 USD nel 2020-2021). Tuttavia, la discesa sotto la parità nel 2022 e la stabilizzazione successiva indicano che l’euro non ha ancora recuperato la forza strutturale degli anni pre-crisi. Il cambio di rotta osservato nel 2025 appare più come un rimbalzo congiunturale che come un’inversione strutturale, a meno che l’Eurozona non consolidi una crescita economica sostenuta e una maggiore integrazione fiscale.
Implicazioni per gli Operatori Forex
Per gli operatori di mercato, il 2025 offre opportunità e sfide:
Conclusioni
Negli ultimi cinque anni, il cambio EUR/USD ha attraversato fasi di apprezzamento (2020-2021), forte deprezzamento (2022) e stabilizzazione (2023-2024), riflettendo le divergenze economiche e monetarie tra Eurozona e Stati Uniti. Nel 2025, l’euro mostra segnali di rafforzamento, con un incremento del 9,34% e un valore di 1,13-1,14 USD a maggio, spinto da politiche monetarie divergenti, iniziative economiche europee e debolezze del dollaro legate a rischi protezionistici. Sebbene tali dinamiche suggeriscano un possibile cambio di rotta rispetto alla debolezza dell’euro post-2022, la sostenibilità di questa tendenza dipende dalla capacità dell’Eurozona di consolidare la crescita e dalla gestione delle incertezze globali. Gli operatori Forex devono adottare approcci prudenti, monitorando attentamente i fattori macroeconomici e geopolitici per navigare un mercato caratterizzato da opportunità significative ma anche da rischi elevati.
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