IL MATTINO
L'incontro si è svolto lo scorso 9 giugno, nell'ambito della rassegna “Lib(e)ri dentro”
13.06.2017 - 13:32
Foggia, Burhan Sönmez all'ingresso della struttura penitenziaria
Il 9 giugno scorso, lo scrittore turco Burhan Sönmez ha raccontato il suo "Istanbul, Istanbul" ai detenuti della Casa Circondariale di Foggia. L’evento, organizzato nell’ambito della rassegna “Lib(e)ri dentro”, nata da una costola del progetto “Innocenti Evasioni” dell’Ass. Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri, è stata realizzato dall’Associazione "Leggo QuIndi Sono" e dalla libreria Ubik, con la collaborazione del CSV Foggia e il sostegno della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia. L'evento si è segnalato per la delicatezza dei temi affrontati, uno su tutti: l'esperienza del carcere. Un dato che, a ben vedere, accomunava i detenuti della struttura foggiana e lo stesso scrittore Sonmez, perseguitato del regime turco di Ankara; un'esperienza per la quale lo scrittore turco non ha esitato a definire i suoi interlocutori di giornata "prigionieri del destino", meritevoli della più cara e costante attenzione delle associazioni. Di qui il proponimento finale del Presidente del CSV Foggia, Aldo Bruno: "Continueremo su questa strada, consapevoli dell’importanza del contributo dell’associazionismo in questo campo”. leggi tutto
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