IL MATTINO
Presentazione in anteprima venerdì alla Sala Farina
22.11.2014 - 12:23
Giovanni Cipriani (a sinistra) e Pino Casolaro all'anteprima del docufilm
Dopo diciannove secoli, dunque, Arria Marcella ‘torna alla vita’, offrendo a Gautier il soggetto per quella novella onirica che ha offerto a sua volta, oggi, il canovaccio al regista foggiano Pino Casolaro (direttore dell’Officina Teatrale) per il suo docufilm “La nuvola e Issìone”, sotto la direzione scientifica del prof. Giovanni Cipriani (ordinario di Letteratura Latina presso l’Università di Foggia) e per la sceneggetura dello stesso Casolaro e di Corinna Guerra. Il protagonista del film documentario breve, come l’Octavien di Gautier, si reca a Pompei e sulle pendici del Vesuvio alla ricerca del ‘mito’ del bellissimo calco del seno di Arria. Quello che scoprirà sarà la storia di un amore che sfida il tempo, tra le rovine di una città morta (apparentemente) ma dove ogni cosa trasuda ‘memoria’ e, dunque, vita.
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