IL MATTINO
Il caso è stato scoperto e seguito dallo Zooprofilattico di Foggia
29.02.2016 - 13:55
Le persone coinvolte nel focolaio appartenevano alle famiglie di due cacciatori che avevano abbattuto due cinghiali ricavandone, in modo casalingo, delle salsicce (con carne non congelata, macinata con aggiunta di sale, pepe, semi di finocchio e vino). Ulteriori indagini sono in corso per individuare le altre persone esposte all’infezione che potrebbero aver contratto la malattia visto che due salsicce furono consumate, con altre 20 persone, nel corso del cenone di Capodanno.
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