IL MATTINO
Intervista impossibile a sua Altezza Carlo I D'Angiò
07.01.2017 - 21:11
Carlo I d'Angiò (Parigi, 21 marzo 1226 – Foggia, 7 gennaio 1285) della dinastia dei Capetingi era figlio del re di Francia, Luigi VIII detto il Leone) e di Bianca di Castiglia, fratello del re di Francia, Luigi IX detto il Santo. Capostipite della casa reale degli Angioini conquistò il Regno di Sicilia nel 1266 sconfiggendo a Benevento l'ultimo re svevo, Manfredi. Perse nel 1282 la parte siciliana del Regno in seguito ai Vespri Siciliani, rimanendo peraltro re di Napoli fino alla morte.
Il giudizio degli storici nei confronti del re angioino è molto controverso: i francesi si sono abitualmente espressi con toni molto positivi fino all’apologia , i tedeschi invece, valutando molto negativamente l'annientamento della casa di Svevia -considerata un esempio di illuminato progresso , lo hanno giudicato un brutale arrogante, avido e privo di sensibilità. Nella storiografia italiana hanno prevalso, fino alla fine del XIX secolo , i toni nazionalistici ed antifrancesi, specie con riferimento alla vicenda dei Vespri Siciliani. Negli ultimi decenni, gli storici si siano espressi quasi ovunque con maggiore equilibrio, sottolineando luci ed ombre del regno di Carlo. Leggi tutto
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