IL MATTINO
terremoto
26.07.2023 - 12:24
Il sisma, che e' stato rilevato dall'Ingv a una profondita' di 15 chilometri, e' stato avvertito in una zona comprendente diversi Comuni colpiti dal terremoto del 1980 in Irpinia. I centri ricadenti nel raggio di 100 chilometri dall'epicentro sono Battipaglia, Potenza, Avellino, Salerno, Cava dei Tirreni, Benevento, Scafati, Castellammare di Stabia, Cerignola, Torre del Greco, Portici, Foggia, Ercolano, Acerra, Afragola, Casoria, Caserta, Napoli, Giugliano, Marano, Aversa e Andria.
"E' stata una scossa forte, avvertita bene dalla popolazione, ma dopo un giro di ricognizione posso dire che non registriamo danni in paese". Questa la rassicurazione che giunge dal comando dei vigili urbani di Laviano, il comune del Salernitano epicentro di una scossa di terremoto magnitudo 3.6 avvertita in un largo raggio di azione. "Qui la situazione è sotto controllo - rassicura il comandante Rocco Falivena al telefono - un po' di paura ma niente di più". La scossa di oggi ha riportato tuttavia le lancette del tempo indietro di 43 anni, al 23 novembre del 1980, quando il comune di Laviano, 1000 residenti in un territorio crocevia tra il Salernitano, l'Alta Irpinia e la Basilicata, fu tra i più colpiti dal terremoto che colpì in particolare l'Irpinia e i comuni limitrofi di Sant'Angelo dei Lombardi e Lioni, pagando un prezzo in termini di vite molto alto.
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