Cerca

sanità lucana

Ospedale di Matera: prende a pugni il vetro del Cup, operatrice colta da malore

La solidarietà del presidente della Giunta regionale, Vito Bardi e del capogruppo di Fratelli d'Italia, Tommaso Coviello

Ospedale di Matera: prende a pugni il vetro del Cup, operatrice colta da malore

Una operatrice del Centro di prenotazione unica (Cup), dipendente di una società privata, e in servizio presso l'Ospedale "Madonna delle Grazie'' di Matera è stata vittima di una aggressione, da parte di un uomo che stava protestando per non avere ricevuto una data utile per una visita medica. Lo hanno reso gli operatori del Cup, che hanno chiesto "tutele per operare con serenità". La donna si è rivolta al pronto soccorso, ed è stata poi dimessa con una prognosi di tre giorni. Sul posto, dopo l'intervento di una guardia giurata, sono giunti anche i Carabinieri, che riceveranno nelle prossime ore la denuncia nei confronti dell'aggressore. Quest'ultimo, che si era recato per il secondo giorno consecutivo al Cup per una visita medica con livello di priorità B, aveva inveito e preso a pugni il vetro, procurando un malore all'operatrice.

La solidarietà del presidente della Giunta regionale, Vito Bardi e del capogruppo di Fratelli d'Italia, Tommaso Coviello

"Voglio esprimere la mia vicinanza e la mia solidarietà alla lavoratrice del Cup che oggi al Madonna delle Grazie di Matera ha subito una violenza che va condannata con forza", afferma il governatore lucano Vito Bardi. "Dobbiamo cambiare molte cose sulla sanità, il Cup va rivisto e potenziato, aprendo a esperienze e modalità nuove, ma la violenza - conclude - non è mai giustificabile".

"Apprendo dell'assurda aggressione subita da una operatrice del Cup in servizio all'Ospedale 'Madonna delle Grazie' di Matera. Nell'esprimere la massima solidarietà e nel condannare fermamente ogni forma di violenza verbale e fisica, ricordo che a partire dal 2022 è stata indetta, il 12 marzo di ogni anno, la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. In via generale il comparto della sanità segna ogni anno circa 2.500 aggressioni (dati Inail). Si tratta di fenomeni sui quali occorre vigilare e sui quali deve essere massima la sensibilizzazione", così il capogruppo di FdI Basilicata, Tommaso Coviello.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione