IL MATTINO
lavoro
23.08.2022 - 14:13
Vincenzo Tortorelli
"Più ispezioni, meno lavoro nero. Meno lavoro nero, più sicurezza sul lavoro", ha aggiunto, evidenziando come "la situazione più allarmante sia ancora nel comparto edilizia con 803 ispezioni e 513 irregolari (63,8%); a seguire l'industria (52,6% di irregolarità), terziario (50,1%) e agricoltura (38,5%)". "Il dato nazionale sui lavoratori in nero - ha continuato Tortorelli - colloca la Basilicata al 35%, dopo Calabria, Campania, Puglia e Molise, a fronte di una media per il Sud Italia del 44%". Dai dati dell'Ispettorato, secondo la Uil, emerge una diminuzione generale del lavoro nero per le donne, e si assiste ad una crescita della quota maschile. "Servono ancora più ispettori, almeno una decina subito in Basilicata, e più ispezioni sul territorio e nelle aziende, perché, al netto dei controlli effettuati, tutte le regioni del Sud presentano altissimi tassi di irregolarità lavorativa e di lavoro nero. Riteniamo - ha concluso Tortorelli - che si debba ritornare alla vecchia prassi di incontri tra ispettorato e parti sociali, poiché' pensiamo che più ci si confronti, migliori saranno le soluzioni per affrontare i problemi del nostro mercato del lavoro".
edizione digitale
Il Mattino di foggia