IL MATTINO
scanzano jonico
23.05.2022 - 12:20
«Come ebbe a scrivere don Peppe Diana nel documento “Per amore del mio popolo non tacerò” diffuso a Natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe e della zona aversana, per spingere a prendere coscienza del problema mafioso, anche noi come Caritas, per amore nei riguardi dei proprietari dei lidi e di tutta la popolazione di Scanzano Jonico, non possiamo e non vogliamo tacere. “Da una sola scintilla divampano incendi diffusi” scrive Lucrezio nel De Rerum Natura: la solidarietà espressa dalla Caritas Diocesana vuole essere la scintilla che faccia divampare e diffondere non l’incendio che distrugge ma l’incendio della legalità, della partecipazione e della vicinanza. La Caritas Diocesana di Matera-Irsina vuole stare accanto agli imprenditori e dimostrare la solidarietà e la vicinanza destinando un contributo per la ricostruzione. Sappiamo che è una piccola goccia, ma è dalle piccole cose che nascono grandi gesta. Il coraggio di andare avanti, la volontà di ricostruire e ricominciare sono, come ci hanno insegnato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il motore del cambiamento».
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