Cerca

8 marzo

Storie di donne. Intervista a Valentina Papandrea volto di “Vino Tacchi e Sushi” profilo Instagram cliccatissimo e in continua crescita

In piena pandemia la voglia di reinventarsi e mettersi in gioco: in un solo anno quasi 20 mila follower

Storie di donne. Intervista a Valentina Papandrea volto di “Vino Tacchi e Sushi” profilo Instagram cliccatissimo e in continua crescita

Chi ha la fortuna di conoscere Valentina sa che potrebbe essere travolto da un vortice di idee e professionalità. Valentina Papandrea, potentina, si occupa di Marketing e comunicazione ed è in particolare sono specializzata nel settore vinicolo ed alimentare. Dopo una laurea in Giurisprudenza, segue le sue passioni e inizia un master dedicato al settore agroalimentare. La sua forte propensione alla comunicazione digitale e social emerge sin da subito, divenendo un cardine intorno a cui verte la sua professionalità. Dopo alcuni anni decide di sperimentare se stessa, di metterci realmente la faccia e di creare un profilo Instagram per gli appassionati di vino: “Vino, Tacchi e Sushi”. Oggi, dopo un solo anno di attività, il profilo ha ben 20 mila follower attivi e “reali” come afferma la sua creatrice.

Vino Tacchi e Sushi, una realtà ormai consolidata. Di cosa parla il tuo progetto e come pensi si evolverà?

«Mi sono focalizzata sul settore che conosco meglio, quello vinicolo e alimentare, ma parlo anche tanto di viaggi e di empowerment femminile. Credo nelle donne, nei team gestiti da donne e nella forza che esse trovano ogni giorno per essere considerate credibili tanto quanto gli uomini sul llavoro Un anno fa, nel pieno della pandemia a causa della malattia da Covid-19 ho aperto questo profilo instagram dal nome Vino tacchi e sushi scegliendo 3 stereotipi che da sempre ruotano intorno al mondo delle donne. Chi ha detto che una donna parli di vino solo su un tacco 12? Quale è la linea sottile tra l’eleganza sul lavoro e lo stereotipo che da sempre ci precede? Chi lavora in questo mondo come me da anni sa benissimo che la figura della donna sta crescendo molto, ma ci sono ancora tanti cliche purtroppo da superare. Marilisa Allegrini, Elisabetta Geppetti, Donatella Cinelli Colombini sono solo 3 nomi nella vasta rosa di donne che hanno contribuito alla crescita del settore vinicolo. Il mio intento è quello di parlare di vino, cibo, abbinamenti e viaggi in modo chiaro,diretto e preparato, senza chiedere sconti o favoritismi solo perché donna. Sono anni che lo faccio e so che il mio lavoro può essere di ispirazione per molte donne come me».

 Il Covid e la tua attività: progetti in stand by o mesi utili per programmare?

«Il Covid ha indubbiamente impattato la nostra società in modo devastante, soprattutto il settore in cui lavoro. Se però dovessi leggere in modo propositivo questo periodo, indubbiamente posso asserire come le possibilità lavorative e comunicative siano cambiate notevolmente. Il digitale farà da padrone creando dinamiche che sarebbe sciocco non continuare ad utilizzare in futuro, è stato un periodo utile anche per fare una serie di riflessioni, ottenere certificazioni e consolidare sogni e speranze che mi consentiranno di continuare a lavorare sempre con tenacia e preparazione».

La Basilicata e la comunicazione digitale, una tua analisi.

«La Basilicata sta facendo grandi passi in avanti, ma mi piacerebbe vederla più inclusiva in tutto quello che è il processo di digitalizzazione. Ci sono realtà molto interessanti che faranno da pionieri e che permetteranno anche ad aziende più piccole di avere coraggio, di assumere giovani talentil lucaniche si sono formati e specializzati altrove ma che potrebbero dare il loro contributo e metterea disposizione il loro know-how per la crescita in digital della Basilicata».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione