IL MATTINO
L'epidemia in Basilicata
30.03.2020 - 13:35
Acito, Bellettieri e Piro
PISTICCI- In una situazione critica, come quella determinata dall’emergenza Covid-19 non mancano le aspre critiche e gli attacchi tra le fila dei politici lucani. L’ultimo, in ordine di tempo, quello del gruppo consiliare di Forza Italia composto da Vincenzo Acito, Dino Bellettieri e Francesco Piro che hanno duramente attaccato Vito Di Trani, ex sindaco del comune di Pisticci e medico di medicina generale per alcune sue dichiarazioni riguardanti la gestione dell’emergenza Covid-19 in Basilicata. Attraverso la sua pagina Facebook, utilizzata sia per le comunicazioni ai pazienti, sia per divulgare informazioni, Di Trani pubblica anche video messaggi. A finire sotto accusa è, proprio un video messaggio di ieri che sarebbe foriero di dichiarazioni definite dai consiglieri «False, squallide e marcatamente tendenziose, che meriterebbero di essere considerate un inutile sproloquio e perciò ignorate, se non costituissero però un motivo di inutile allarme per una popolazione già colpita e provata». Esse riguarderebbero «accuse gravissime» lanciate al presidente Bardi e all’assessore regionale alla sanità Leone riguardo la gestione dell’emergenza, l’organizzazione e l’ampliamento degli ospedali lucani. Il gruppo consiliare Fi replica precisando che «il numero attuale delle terapie intensive è di 96 estensibili a oltre 130, di cui ad oggi 18 occupate da malati di Coronavirus» e «che ogni giorno il dottor Esposito, l’assessore Leone, e tutte le persone deputate a farlo, lavorano alacremente per migliorare la capacità di ampliamento dei nostri nosocomi».
Sono estremamente dure le parole di Acito, Bellettieri e Piro che non esitano a considerare come atto di «puro sciacallaggio» le esternazioni che divulgano «numeri, informazioni, dati su dotazioni sanitarie completamente inventati con conseguenze dannose per l’immagine degli ospedali lucani» e concludono sottolineando che «tutte le informazioni reali e veritiere su dati di questo genere, vengono date solo ed esclusivamente dalla task force regionale tramite canali ufficiali». Auspicano, infine, ad una presa di distanze dall’ex sindaco del comune del materano da parte dell’ordine dei medici regionale lucano.
edizione digitale
Il Mattino di foggia