IL MATTINO
Campionato serie C
03.11.2019 - 21:16
Lo scontro al vertice tra la capolista Reggina, e la prima inseguitrice Potenza, vede prevalere nettamente la formazione ospite con un risultato pesantissimo: 0 3 e "Viviani" espugnato(non accadeva dal 30-12-2018, Potenza Catanzaro 1-5). Il 3-4-3 di Raffaele quest'oggi non ha praticamente mai funzionato, e la Reggina, forte di una solidità e di una qualità di giocatori in rosa nettamente superiore, ha avuto vita facile nel colpire i rossoblu al momento opportuno. Il Potenza si è schierato quest'oggi con il classico 3-4-3, Ioime tra i pali, difesa composta da Giosa, Emerson e Sales, Panico e Coccia sono gli esterni, mentre Ricci e Dettori i centrocampisti. Il trio offensivo è composto da Isgrò, Ferri Marini e Vuletich. Mister Napoli schiera invece la sua Reggina con il 3-4-1-2, con Guarna tra i pali, Loiacono, Blondett e Rossi in difesa, Garufo, Bianchi, De Rose e Rolando in mezzo al campo, e Sounas trequartista alle spalle della coppia d'attacco Denis - Corazza. La coreografia dello stadio "Viviani" al fischio d'inizio è da brividi, ma la partita inizia a ritmi blandi. Il Potenza non riesce a trovare la giocata giusta per potersi rendere pericoloso, la Reggina invece al primo acuto trova il vantaggio con Corazza(20'): il numero 18 trasforma in gol l'ottimo cross di Bianchi e di testa non lascia scampo a Ioime. Si riprende a giocare e la Reggina trova dopo 3' minuti il doppio-vantaggio ancora con Corazza: l'attaccante questa volta, servito da Sounas, calcia al volo da fuori area trovando un gol pazzesco, il suo undicesimo centro stagionale. L'uno-due terrificante della capolista atterrisce un Potenza già in grande difficoltà sul piano del palleggio. La partita prosegue con la Reggina che controlla senza affanno le iniziative dei lucani fino al fischio di metà tempo. Nella ripresa il Potenza accenna una timida reazione, ma l'occasione più grande è la punizione calciata alta da Emerson al 50' minuto. Raffaele prova ad accendere i suoi inserendo Longo per Isgrò, Murano per Ferri Marini e Silvestri per Sales, mentre mister Napoli rileva uno spento Denis ed inserisce Reginaldo. Le sostituzioni però non cambiano l'inerzia del match, al minuto 65' il trainer rossoblu Giuseppe Raffaele viene espulso dalla panchina a causa di una serie di proteste. Il Potenza prova a rendersi pericoloso soprattutto con i cross in mezzo, ma la retroguardia calabrese è solida e chiusa; al 78' entra in campo Bellomo al posto dell'uomo partita Corazza. Il neo-entrato è protagonista prima in positivo quando al minuto 84', sfrutta un'errore clamoroso di Emerson ed infila il gol del 3 a 0; poi in negativo quando nell'esultare in maniera provocatoria, causa una rissa che si risolve con l'espulsione prima sua e poi del "puma" Emerson. Dopo 6 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del match e certifica la superiorità espressa oggi, in ogni zona del campo, della Reggina sul campo del Potenza. Per il Potenza si tratta della seconda sconfitta consecutiva, e a preoccupare attualmente è la sterilità offensiva, sono infatti 0 i gol segnati nelle ultime 3 partite, mentre sono 6 quelli subiti nelle ultime 2.
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