IL MATTINO
Oltre 30mila fedeli provenienti da tutta Italia ed Europa
17.03.2018 - 12:16
"San Pio a 50 anni dalla sua andata in cielo ci ha lasciato in eredità la Preghiera. Pregate molto figli miei pregate sempre diceva San Pio".
Ecco le parole pronunciate d Papa Francesco durante l'omelia.
"Tre parole mi restano impresse di questa lettura. La prima è Preghiera. Oggi si mette da parte la preghiera perché si è presi da un eccesso di attivismo. San Pio a 50 anni dalla sua andata in cielo ci ha lasciato in eredità la Preghiera. Pregate molto figli miei pregate sempre diceva San Pio. Gesù nel Vangelo ci spiegava come si prega. Inizia dicendo 'Ti rendo lode Padre'. Dobbiamo riprendere a pregate, dobbiamo riprendere la preghiera di lode e di adorazione. Il contatto personale, lo stare in silenzio è il modo per entrare in sintonia con Lui. Occorre di un dialogo libero e fiducioso così la preghiera si carica di vita. Non dobbiamo intendere la preghiera come tranquillanti a assumere a dosi regolari per alleggerirci dallo stress emotivo. La seconda parola è Piccolezza. I piccoli sono quelli che hanno il cuore umile e aperto povero e bisognoso. Il cuore di questi piccoli è come un'antenna che capta subito il segnale di Dio. Dio predilige i piccoli si rivolgeva loro. La via per incontrarlo è quello di abbassarsi, facendosi piccoli e di riconoscersi bisognosi Chi si prende cura dei piccoli sta alla parte di Dio e rifiuta la cultura dello scarto. La terza parola è Sapienza. L'unica arma sapiente è la carità mossa dalla fede perché è l'unica forza per combattere il male. San Pio nella sua vita ha sempre combattuto il male. La vita cristiana non è un 'mi piace' ma è un 'mi dono'".
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