IL MATTINO
Ieri sera a Foggia, con la Stonato Band e le Swing Out Dancers
30.04.2016 - 23:57
È vero: si canta, si balla, si suona tanta musica d'annata, tra Jazz e Swing; ma, di fatti, si fa anche molta "form-azione" (quindi divertendo) storica e culturale. Insomma, è uno spettacolo assolutamente inedito quello che Savino Zaba porta in giro per l'Italia e che ieri sera abbiamo avuto il grosso piacere di assistere al Teatro Umberto Giordano di Foggia per l'evento di raccolta fondi finalizzato all'acquisto di defibrillatori a favore delle scuole foggiane, organizzato dal "Lions Club Umberto Giordano"
Il poliedrico artista pugliese (che a "Tale e Quale Show" ha confermato tutto il suo versatile talento) sul palcoscenico dà sembianza e voce ai grandi classici della canzone, da Nicola Arigliano a Natalino Otto, passando per Fred Buscaglione e Lelio Luttazzi, svelando l'ecosistema che le ispirava nel pescare immagini, aneddoti e filmati della storia italiana contemporanea. Insomma, inventando un format divertentissimo che, arricchito per le scuole, potrebbe persino diventare un accattivante modello educativo. Che l'assessora alla Pubblica Istruzione di Foggia, Claudia Lioia, presente allo spettacolo, ha infatti apprezzato considerando l'opportunità di coinvolgere, insieme alla collega alla Cultura Anna Paola Giuliani, Savino Zaba in una delle tante iniziative culturali che il Comune continuerà a mettere in campo nei prossimi mesi. D'altra parte, la vocazione alla foggianità di Zaba depone a suo favore: come non apprezzare il duetto mediatico portato in scena col maestro Renzo Arbore, il suo tifo manifestato apertamente per il Foggia in serie B, il suo pubblico e personale ringraziamento al sindaco Franco Landella e all'assessora Giuliani «per aver restituito alla città un teatro più bello e più attivo di prima, quando proprio al Giordano, agli inizi degli anni '90, ho iniziato a muovere i mie primi passi con la "Bottega dell'attore"», ha detto. Un sentimento talmente vero, questo amore nutrito da Zaba per Foggia, da spingere gli spettatori a lasciarsi coinvolgere nei duetti che Savino ha cercato spesso con loro durante il viaggio dei ricordi compiuto tra la musica dagli anni Venti e Sessanta, in due ore di una magnifica serata in cui Savino Zaba, accompagnato dalla Stonato Band e le Swing Out Dancers, oltre la voce, ci ha messo tanto cuore.
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