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Salute

Con l'estate sono arrivate anche le zanzare. Rimedi naturali e repellenti in commercio: quali usare?

E per i bambini come ci si comporta? Ecco tutti i consigli per tenerle a distanza

È arrivata finalmente l’estate e con l’aumentare delle temperature diminuiscono gli strati di vestiti. Il caldo della stagione estiva coincide, immancabilmente, con le frequenti invasioni di zanzare, insetti fastidiosissimi, che proviamo a tener lontani dalle nostre case, spesso con scarsi risultati, attraverso una serie di stratagemmi, prodotti e meccanismi più o meno efficaci. Prima di andare ad analizzare i tipi di repellenti esistenti in commercio e il corretto utilizzo, ci sono alcune curiosità sulle zanzare che è bene conoscere. Non tutti sanno che le zanzare non si nutrono solo di sangue, anzi le loro fonti di nutrimento principali sono il nettare e la linfa che trovano nelle piante, solo quando hanno bisogno di energie per produrre le uova, le femmine vanno in cerca di sangue. Inoltre il prurito delle punture è causato dalla saliva che la zanzara inietta nella pelle, per evitare che il sangue si coaguli e la ferita si cicatrizzi, impedendole di bere la sua piccola dose di sangue. Ci sono poi alcuni fattori che attirano maggiormente le zanzare e le spingono a prediligere certe persone più di altre; infatti esse prediligono le persone con gruppo sanguigno zero positivo e zero negativo, inoltre le zanzare sentono anche l’anidride carbonica che il corpo rilascia, quindi chi ne emette di più, come per esempio le persone molto sovrappeso, sarà più punto. Infine le zanzare puntano in particolar modo le caviglie e i piedi perché in quella zona si concentrano maggiormente i batteri della pelle che le attraggono di più e i vasi sanguigni sono più superficiali. I repellenti antizanzara in commercio sono di diversi tipi; ci sono i repellenti chimici e quelli naturali. Tra i repellenti chimici le uniche due sostanze di cui si è accertata l’efficacia sono la DEET e l’Icaridina. La DEET: dietiltoluamide, tra gli insetticidi più efficaci, ha un odore che risulta sgradevole alle zanzare e le tiene lontane. Non protegge solo dalle zanzare, può essere usato anche contro mosche, pulci e zecche. La concentrazione di DEET nel repellente varia da 5 per cento (un’ora e mezza di protezione) a 100 per cento (10 ore di protezione). Il problema principale della DEET è che viene assorbita dalla pelle e quindi in elevate concentrazioni non è raccomandata per i bambini. L’icaridina, invece, alle giuste concentrazioni è efficace quanto la DEET, ma siccome rimane quasi completamente sulla pelle senza essere assorbita è più indicata anche per i bambini tra i tre e i dodici anni. Infine ci sono gli spray naturali, che possono essere usati anche dai bambini più piccoli. L’unica sostanza naturale riconosciuta efficacia, nella concentrazione adeguata, è l’eucalipto citrato, da cui deriva il citrodiolo o Citrodiol, e protegge per un paio d’ore al massimo. A proposito di bambini il consiglio è che per i primi mesi di vita è meglio non usare nessun prodotto, meglio zanzariere da culla o cerottini. Successivamente per l'applicazione è bene spruzzare il repellente sul palmo della mano e poi metterlo ai bambini spalmandolo. Per essere sicuri di acquistare un prodotto efficace contro le zanzare, controllate sempre che sull’ etichetta ci sia la scritta “presidio medico chirurgico”

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