IL MATTINO
Forever
17.04.2022 - 08:45
Uno studio su "Annals of Internal Medicine" ha trovato che il colloquio motivazionale non produce risultati apprezzabili per la perdita di peso. Utilizzare i risultati come pretesto per non ascoltare, non comprendere, non motivare potrebbe essere un errore? Non costituirebbe una resa anche della Medicina Preventiva orientata al cambiamento dello stile di vita?
Il colloquio motivazionale è considerato uno strumento fondamentale per la cura dell'obesità. Le basi del colloquio sono l’ascolto, la comprensione e il rinforzo della motivazione a dimagrire. Tuttavia, uno studio pubblicato da poco su Annals of Internal Medicine ha trovato che il colloquio motivazionale non produce risultati apprezzabili per la perdita di peso. [1] Gli Autori della revisione sistematica e della meta-analisi sono schietti. Affermano che forse non ne vale la pena e lo affermano quando scrivono: “Non ci sono prove che il colloquio motivazionale aumenti l'efficacia dei programmi di gestione comportamentale nel controllo del peso.” Questa metananalisi è importante perché il colloquio motivazionale si presta a molteplici significati. Nell’editoriale del British Medical Journal, Sandra Wittleder and Melanie Jay così commentano lo studio: "Rinforzare la motivazione attraverso il colloquio motivazionale non è sufficiente per la gestione del peso perché l'obesità è una malattia con un'eziologia complessa, inclusi fattori multilivello che sono al di fuori del controllo del paziente". [2]
Per essere chiari, se qualcuno pensa che la motivazione sia l’ingrediente segreto per la perdita di peso, si sta prendendo in giro. Perché la motivazione non è diversa per un soggetto obeso rispetto ad uno con il cancro. Ci vuole molto per gestire una malattia cronica. La forza di volontà può essere utile, ma non basta. Tuttavia, utilizzare queste conclusioni come pretesto per non ascoltare le persone e prendersi cura delle loro motivazioni sarebbe un errore. L’ascolto ha un valore indispensabile e l'obesità non è una malattia del comportamento errante. Ma per molti, le strategie comportamentali possono essere essenziali per affrontare il sovrappeso. Quindi, il programma cognitivo-comportamentale incentrato sull'ascolto degli obesi, sulla comprensione della loro motivazione e sul loro supporto è davvero importante. Infatti, lo scopo del colloquio motivazionale non è quello di far cambiare le persone. La pratica dell'ascolto attivo, dell'empatia accurata, del supporto dell'autonomia e dell'autoefficacia delle persone obese, così come di quelle con patologie cronico-degenerative, è parte fondante della medicina preventiva.
Bibliografia
1 . Nordlund S, McPhee PG, Gabarin R, Deacon C, Mbuagbaw L, Morrison KM. Effect of obesity treatment interventions in preschool children aged 2-6 years: a systematic review and meta-analysis. BMJ Open. 2022 Apr 5;12(4):e053523. doi: 10.1136/bmjopen-2021-053523. PMID: 35383062.
2 . Wittleder S, Jay M. Increasing Motivation for Lifestyle Change Is Not Enough to Treat Obesity. Ann Intern Med. 2022 Mar 29. doi: 10.7326/M22-0715. Epub ahead of print. PMID: 35344377.
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