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I due gestiscono una braceria nel centro storico

Da Foggia al Montenegro: un amore che vola sul filo di un palloncino

"Li ha trovati mio padre mentre pescava. Mi premeva farvi sapere la bella notizia"

"L'idea è stata quella di far volare in cielo dei palloncini bianchi - racconta Paolo - con un bigliettino sul quale abbiamo annotato un messaggio di augurio per chi lo avesse trovato ed il mio numero di cellulare".

Palloncini bianchi che hanno attraversato tutto il mar Adriatico per poi approdare tra le mani di un pescatore montenegrino. È la storia che giunge da Foggia e che vede protagonisti Paolo e sua moglie Michela storici macellai della città che giovedì scorso hanno celebrato le loro nozze d'argento. 25 anni di matrimonio, più sette di fidanzamento, suggellati da una festa organizzata dalle due figlie. E allora quale modo migliore per concludere le celebrazioni? "L'idea è stata quella di far volare in cielo dei palloncini bianchi - racconta Paolo - con un bigliettino sul quale abbiamo annotato un messaggio di augurio per chi lo avesse trovato ed il mio numero di cellulare. È stato un giorno per noi meraviglioso. Mai avremmo immaginato di ricevere sabato mattina un sms da una ragazza montenegrina. Nel messaggio c'era scritto: "Li ha trovati mio padre mentre pescava. Mi premeva farvi sapere la bella notizia". Con le foto dei palloncini tra le mani dell'uomo. Insomma più che una storia a lieto fine. Un vero e proprio simbolo di un amore, quello tra Paolo e Michela, capace di superare mille intemperie.

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