IL MATTINO
L'iniziativa
13.04.2024 - 14:58
Il coordinamento denuncia che "anche quest'anno i vertici militari hanno vietato, per motivi di ordine pubblico, l'arrivo dinanzi all'ingresso dell'aeroporto militare, luogo che aveva caratterizzato il momento finale delle prime otto edizioni della marcia.
Ottanta associazioni hanno aderito alla marcia della pace che domani si svolgerà a Foggia a conclusione di un intero fine settimana dedicato alla tematica. Organizzata dal coordinamento Capitanata per la Pace, dall'ambasciata di pace di Foggia e dalla rete dei comitati per la pace di Puglia la marcia Emmaus Amendola ha visto l'adesione di decine e decine di movimenti e associazioni tra cui importanti sigle nazionali. La manifestazione si aprirà con un intervento da Milano di Moni Ovadia, uomo di teatro, intellettuale e pacifista ebreo. Il percorso a piedi si snoderà per 9 km e terminerà in prossimità dell'aeroporto militare Amendola (lungo la statale 89 che collega Foggia a Manfredonia). Durante la marcia ci saranno tre soste, animate dagli studenti e dalle studentesse del liceo Volta di Foggia, dal gruppo dei e delle digiunanti dell'arca e dalla rete dei comitati per la pace di Puglia. "Sarà una marcia molto partecipata quella di quest'anno visto anche il periodo storico contrassegnato da continui venti di guerra. Prevediamo la presenza di almeno 300/400 persone - sottolinea Giuseppe La Porta del coordinamento provinciale Capitanata per la pace -. Proponiamo una forma di resistenza civile alla guerra, una resistenza non armata. La stessa resistenza civile che viene studiata da molti storici". Il coordinamento denuncia che "anche quest'anno i vertici militari hanno vietato, per motivi di ordine pubblico, l'arrivo dinanzi all'ingresso dell'aeroporto militare, luogo che aveva caratterizzato il momento finale delle prime otto edizioni della marcia. "Le tante persone, associazioni ed organizzazioni che partecipano a questa manifestazione utilizzano notoriamente pratiche pacifiste e per questo considerano legittima la richiesta di manifestare per un immediato cessate il fuoco dinanzi all'ingresso della base di Amendola - denunciano dal coordinamento -. Il popolo della pace non può rappresentare un problema di ordine pubblico per cui riteniamo ingiustificata la decisione. (Ansa)
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