IL MATTINO
Il caso
24.10.2019 - 10:23
Ieri sera il primo cittadino ha tenuto una manifestazione di solidarietà agli imprenditori, mentre nel vertice in Prefettura tenuto in mattinata è stato concordato un rinforzo dei controlli del territorio da parte delle forze dell'ordine.
La necessita' di "intensificare i controlli delle forze di polizia nelle campagne tra San Severo e Torremaggiore, anche in vista della imminente campagna olearia". E' quanto emerso ieri mattina nel corso dell'incontro in prefettura a Foggia dopo i sabotaggi ai silos di due cantine avvenuti nei giorni scorsi, quando ignoti hanno manomesso i bocchettoni dei silos facendo disperdere nelle campagne oltre 40mila ettolitri tra vino e mosto, provocando un danno di circa due milioni di euro. All'incontro in prefettura hanno partecipato i sindaci di San Severo e Torremaggiore, dove sono avvenuti i sabotaggi, i presidenti di Coldiretti, Confagricoltura e Cia, e i rappresentati delle due cantine colpite, 'Antica Cantina' e 'Cantine Padre Pio'. "Oggi lavorare onestamente - ha detto Lucio Pistillo, direttore dell'Antica Cantina - e stare sul marcato essendo competitivi, probabilmente da' fastidio a qualcuno. Comunque il nostro obiettivo e' quello di risollevarci per andare avanti e fare in modo che l'Antica Cantina continui a lavorare". Dello stesso avviso anche Roberto De Cesare, titolare dell'azienda Agricola De Cesare che utilizza i silos della Cantina Padre Pio. "Noi non abbiamo mai ricevuto alcun avvertimento a livello estorsivo - ha detto - mai avuto problemi con la concorrenza". "In ogni tipo di lavoro - ha concluso - ci sono strategie di mercato e politiche di prezzo diverse tra ditte e ditte, che possono essere discordanti con quella che e' la nostra politica aziendale".
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