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Michele Gualano

  • “Questionario per il destino” è la storia di Michele Angiolillo, il giovane tipografo di Foggia che nel 1897 uccise il capo del Governo di Madrid determinando così l'indipendenza di Cuba, Portorico e Filippine e lo sbarco degli Usa a Guantanamo. A Foggia una via è intitolata all'anarchico.

    n., Questionario per il destino

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ISBN 9.788.865.721.001

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Anno Pubblicazione 24/09/2013

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N° Pagine 296

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Destinatari

La storia vera di Michele Angiolillo

Questionario per il destino

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Storia di un anarchico giustiziere

“Questionario per il destino” è la storia di Michele Angiolillo, il giovane tipografo di Foggia che nel 1897 uccise il capo del Governo di Madrid determinando così l'indipendenza di Cuba, Portorico e Filippine e lo sbarco degli Usa a Guantanamo. A Foggia una via è intitolata all'anarchico.

Un giovane tipografo anarchico di Foggia scappa dall'Italia per evitare il carcere. È buono, ma è stato condannato per aver scritto due manifesti giudicati sovversivi. È il 1895 e in Italia sono in vigore le leggi speciali contro anarchici, socialisti e repubblicani. Il suo esilio si sviluppa lungo il percorso della Valigia delle Indie, il magnifico treno che collega Londra a Brindisi. Lavorerà a Marsiglia, a Barcellona, a Liegi, a Bruxelles. Incapace di fermarsi a lungo in un una città, si inventerà continuamente il suo destino, si inventerà decine di identità per sfuggire al carcere. E alla paura. Ma a Londra è il destino a prendersi la rivincita: il tipografo parte per la Spagna e nel Paese Basco farà il suo gesto. Eclatante. Inaspettatamente violento.

Questionario per il destino è la storia vera di Michele Angiolillo, l'anarchico che senza prevederlo ha dato il colpo di grazia al colonialismo spagnolo e ha cambiato il destino di Cuba, Portorico e delle Filippine. Lo ha fatto per vendicare i quattrocento anarchici arrestati e torturati (e in cinque giustiziati) a Barcellona per una strage di cui non erano responsabili. Scritto dopo lunghe ricerche storiche, Questionario per il destino è storia di storie che ruotano attorno a pochi quesiti che non necessitano di risposte. Perché a saper inventare il destino, si impara più dalle domande che dalle risposte. E sono forse le stesse domande che si è posto il grande navigatore don Cristóbal Colón nella sua ricerca del Nuovo Mondo, le stesse delle divinità del popolo inoffensivo dei taino e di quelle antiche del Paese Basco, degli avieri sudafricani che per caso e senza saperlo fotografarono per primi Auschwitz nel 1943; sono le domande del caporale americano che, tornato dall'Afghanistan, ora fa servizio a Guantanamo. Perché anche Guantanamo è una conseguenza dell'accelerazione della Storia causata dal gesto di Angiolillo.

Il Questionario è l'omaggio tenero e generoso alla storia di un giovane che ha deciso di farsi giustiziere e che, per questo, è stato punito con la maledizione dell'oblio.

Parte dei materiali di preparazione e dei documenti consultati e raccolti –  tra cui le foto che documentano l'esecuzione dell'anarchico –  è  pubblicata sul sito www.questionarioperildestino.it.

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