Apparecchiamo bene, rifliamo ai cugini lucani due ottime braciole, di cui a Foggia siamo maestri, ma poi dimentichiamo che l'aglianico degli ospiti può far girare la testa e così, da spavaldi beoni, ci facciamo ubriacare sciupando tutto il capitale conquistato per la festa. Al Melfi, che sa fare virtù delle libagioni coi fichi secchi, non resta altro che approfittare della situazione per sedurci.
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