Bomba alla "Pizzeria Mia": gli agenti della mobile individuano l'autore

È stato individuato ed arrestato dagli agenti della squadra mobile di Foggia l'uomo che la notte del primo aprile scorso piazzò la bomba dinnanzi le saracinesche della pizzeria "Mia" gestita dalla signora Giovanna. Un boato che arrivò puntuale dopo una manifestazione contro il malaffare, contro la mafia: poche ore prima il teatro Giordano aveva ospitato l'evento in memoria di Francesco Marcone il direttore dell'ufficio del Registro barbaramente ucciso venti anni fa dinnanzi il portone della propria abitazione. La deflagrazione provocò danni non soltanto alla serranda ma anche all'insegna luminosa e agli arredi interni. Danneggiato anche il cancello d'ingresso dell'abitazione immediatamente adiacente alla pizzeria. Sul posto giunse la titolare del locale che agli investigatori della squadra mobile dichiarò di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Gli inquirenti sono risaliti all'autore del gesto visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso delle attività commerciali della zona