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Si apre oggi il delicato confronto tra il sindaco e le forze politiche della maggioranza

Landella agli Hunger Games, con molti Grilli per la testa: chi dei suoi butterà giù dalla torre?

Come nel film di Ross, la “mietitura” riguarda la scelta dei nuovi assessori ma anche tutti gli altri incarichi del sottobosco amministrativo. Ecco cosa chiederanno i partiti, i nomi che indicheranno per la nuova giunta municipale (qualcuno deciso anche al tavolino di un bar)

Landella agli Hunger Games, con molti Grilli per la testa: chi dei suoi butterà giù dalla torre?

Da sx, La Torre, Ursitti, Verile

È singolare come il confronto che il sindaco di Foggia, Franco Landella, apre oggi con i partiti della maggioranza per decidere i nuovi assessori rassomigli al fantastico film di Gary Ross, trasposizione cinematografica del romanzo di Suzanne Collins: The Hunger Games. La traduzione letterale dall'inglese - giochi della fame, dell'appetito, dell'ingordigia - rende bene l'idea dell'arena in cui i partecipanti si ritroveranno per la cerimonia della "mietitura" (per restare sempre nella metafora del film) che porterà al sorteggio dei candidati alla giunta comunale, e anche alla pletora di poltrone in gioco su tutta la scacchiera del governo municipale, che comprende gli assessorati ma anche i consigli di amministrazione delle municipalizzate Ataf, Amgas, Amgas blu, AM Service, Asi, Aci, le IPAB, Fondazione Banca del Monte, Teatro Pubblico Pugliese, presidente delle Commissioni consiliari e dello stesso Consiglio Comunale, Politiche abitative, Delega alle Partecipate, fino agli addetti stampa del sindaco. LEGGI TUTTO

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