IL MATTINO
Il caso politico
03.01.2025 - 14:14
Loredana Capone e Michele Emiliano
L'emendamento in questione, firmato da Antonella Laricchia, mirava a introdurre criteri di trasparenza e imparzialità nelle nomine regionali. Approvato inizialmente con 24 voti, è stato successivamente respinto per non aver raggiunto la maggioranza assoluta richiesta per le norme di natura finanziaria. Tuttavia, l'ufficio di presidenza ha reintegrato l'emendamento, basandosi su precedenti simili, scatenando la reazione di Emiliano che ha ipotizzato un reato di falso. "Abbiamo votato convintamente la norma della trasparenza sulle nomine, perché riteniamo che le nomine debbano essere fatte sulla base del merito e non della convenienza politica", sottolineano i consiglieri M5S Marco Galante, Rosa Barone, Cristian Casili e Grazia Di Bari.
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia