Sant'Agata, seconda condanna per l'ecomostro edilizio

«L’impianto accusatorio sostenuto del Pubblico Ministero Laronga già ha prodotto a marzo 2014 una prima condanna a un anno di reclusione nei confronti del costruttore. In questa occasione il Giudice ha disposto anche la demolizione dell’opera abusiva nonché il risarcimento delle parti civili, tra cui l’Associazione Nazionale Italia Nostra e la stessa Consigliera Cutolo, costituitasi in giudizio in sostituzione della maggioranza, ribadendo, implicitamente, il principio che l’abuso edilizio arreca un danno alla collettività portatrice di interessi nel mantenimento dell’integrità del territorio».