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Il cassiere ha riportato una ferita al capo giudicate guaribili in una settimana

Irrompono nel market urlando"Questo è un pesce d'aprile", ma la rapina era vera: quattro arresti

Si tratta dei pregiudicati Vincenzo Lo Mele, nipote dei due capi clan Ciro e Giuseppe Francavilla, di anni 25, Cosimo Alessio Palma di anni 25, Walter Riganti di anni 26 e Renato Nicola Viscillo di anni 22, tutti ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina aggravata, porto abusivo di arma comune da sparo e di ricettazione di autovettura

Irrompono nel market urlando

Ognuno dei quattro ha avuto un proprio ruolo nel corso della rapina: Palma ha colpito con il calcio della pistola il cassiere, Riganti ha ripulito i registratori di cassa, Lo Mele si è piazzato davanti alle fotocellule della porta per impedire che si chiudesse ed infine Viscillo era il giovane alla guida della Ford Fiesta a bordo della quale hanno tagliato la corda. Auto, risultata rubata, è stata ritrovata, poche ore dopo il colpo,  dagli agenti delle volanti in una traversa di Viale degli Artigiani. 

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