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Secondo prime stime i danni si aggirerebbero intorno ai 300mila euro

Incendio "Caldo Caldo", la titolare: «Viviamo di questo, cosa facciamo ci mettiamo a chiedere l'elemosina al semaforo?»

«Cado dalle nuvole, noi lavoravamo tranquillamente e stanotte abbiamo subito questo. Non abbiamo mai ricevuto minacce e richieste estorsive. In tre anni non abbiamo mai avuto sospetti su alcuno, né gelosie e concorrenza sleale» – ci racconta Lucia Ficarelli che insieme al marito Alessandro ha messo su l'azienda. Ma non ci facciamo spaventare: da domani si riparte

Incendio "Caldo Caldo", la titolare: «Viviamo di questo, cosa facciamo ci mettiamo a chiedere l'elemosina al semaforo?»

«Non ci facciamo spaventare: da domani si riparte. Il prima possibile spero di ripulire tutta l'azienda e di riuscire a salvare il salvabile. Se tutto va bene ci vorranno almeno un paio di mesi per rimettersi in piedi. Purtroppo questo incidente è capitato nella stagione estiva e quindi quella in cui c'è maggiore richiesta per noi». Nel rogo sono andate distrutte anche le telecamere per la videosorveglianza della ditta. La polizia sta cercando di acquisire i filmati degli occhi elettronici dell'azienda confinante. Intanto è giallo nel giallo: nella notte tra venerdì e sabato un dipendente della vicina impresa ha sorpreso due persone nel piazzale con in mano due taniche di benzina da 20 litri ciascuna. Vistisi scoperti i due hanno abbandonato i contenitori e si sono dati alla fuga scavalcando la recinzione.

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