IL MATTINO
«Purtroppo i reati commessi sono tantissimi, ma devo ammettere che per ogni reato commesso c'è sempre la risposta della giustizia»
10.03.2015 - 13:56
Il Capo della mobile Giuseppe Annicchiarico: «Il bottino era di 15 milioni di euro stimato, ma mai dimostrato. Gran parte è stato riciclato attraverso l'acquisto di beni immobili, versamenti su conti correnti bancari e attraverso scambio di denaro grazie anche alla complicità della moglie di Olinto Bonalumi, di Gianluca Contini e di Patrizia Di Biase. In questa indagine vi è anche la complicità delle guardie giurate grazie alle quali i componenti della banda sono riuscite ad entrare in banca e a muoversi. I due vigilantes, finiti agli arresti domiciliari, hanno fornito loro non solo l'appoggio completo e le informazioni. Hanno dato un contributo generale nel senso che hanno omesso di fare i controlli mentre si stava commettendo il furto»
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