IL MATTINO
L'uomo e la compagna sono stati denunciati a piede libero per invasione di edificio pubblico
09.02.2015 - 12:54
A.C. era sì sorvegliato speciale, ma aveva anche l'obbligo di soggiorno all'interno di un container ad Arpinova. Prima ancora viveva in una struttura abusiva nei pressi del capannone abbandonato di corso del mezzogiorno dove a marzo dello scorso anno si verifico il crollo del tetto provocando la morte di Michele Patera, l'uomo di 38 anni. Successivamente aveva trovato ospitalità in una stanza del “Conventino”, poi nel container di Arpinova. Ora esasperato dal gran freddo di questi giorni, l'uomo – così come raccontato da lui stesso alla polizia – ha pensato di recarsi nel plesso ospedaliero per trovare un po' di tepore per sé e la sua compagna.
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