Il nuovo Procuratore capo della Repubblica di Foggia, Leonardo Leone de Castris
Si muove con i piedi di piombo nel percorrere i sentieri impervi delle indagini giudiziarie ma arriva sempre, con ostinazione, alla meta che si prefigge. È talmente schivo e riservato che preferisce stare il più lontano possibile dalle passerelle istituzionali e dai riflettori della cronaca, per questo rifugge volentieri anche i giornalisti. «Ama parlare solo con le sentenze», dicono i colleghi cronisti, che lo conoscono bene, di Rossano Calabro, dove per quattro anni e mezzo ha guidato la Procura della Repubblica.
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