Il primo cittadino foggiano teme per la grossa tensione sociale che sta montando da parte delle maestranze della aziende derivate dal Comune, di fatti impossibilitate a beneficiare della cassa integrazione e irrecuperabili per il decreto "salva città" a cui il Comune di Foggia ha chiesto di accedere per evitare il dissesto finanziario.
Accedi per continuare la lettura
Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.
Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia