IL MATTINO
Focus
11.07.2022 - 20:48
"Domani mattina invieremo una richiesta d'incontro alle ministre Cartabia e Lamorgese, a cui saranno invitati tutti gli organismi interessati. Un incontro che auspichiamo porti ad una soluzione di ampio respiro e a lungo termine", dicono i parlamentari foggiani del M5S Giorgio Lovecchio e Carla Giuliano
"Un altro omicidio a Foggia, una città che richiede ulteriori interventi in termini di forze di polizia e di magistratura. Ci domandiamo cosa ancora debba accadere per convincere Roma che in Capitanata è guerra". Così, in una nota congiunta, gli onorevoli Giorgio Lovecchio e Carla Giuliano (M5S), entrambi della provincia di Foggia, subito dopo aver appreso dell'omicidio avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi nel capoluogo dauno, dove un 37enne è stato ucciso a colpi di pistola."Tutti i presidi di giustizia sono stati soppressi ad eccezione del tribunale di Foggia mentre nelle vicine regioni di Molise e Abruzzo, a minor rischio criminalità, ce n'è uno ogni 100 km, ma anche meno. Le forze di polizia sono del tutto insufficienti a fronte dell'emergenza criminale in atto e osservano turni stressanti. Siamo in attesa dell'insediamento del nuovo Prefetto, che speriamo possa sostenere e sollecitare ulteriori urgenti interventi a favore del nostro territorio", dicono. "Domani mattina invieremo una richiesta d'incontro alle ministre Cartabia e Lamorgese, a cui saranno invitati tutti gli organismi interessati. Un incontro che auspichiamo porti ad una soluzione di ampio respiro e a lungo termine, perché non si debba attendere che scorra altro sangue in una zona che ha già troppo patito la guerra criminale dei clan, e la morsa di una criminalità organizzata e comune che insidia il quotidiano vivere dei cittadini e che deve essere debellata con altrettanta forza", concludono.
edizione digitale
Il Mattino di foggia