A Foggia si torna in piazza per parlare di libertà e Costituzione

Ritornano le manifestazioni promosse dal Comitato Foggia per la libertà al fine di sensibilizzare le coscienze dei cittadini della Capitanata alla difesa dei diritti naturali e alla valorizzazione dei diritti umani in questo momento di grave pericolo per la nostra democrazia, in unione con le piazze italiane ed europee da cui si levano unanimi i cori del popolo contro la dittatura - sanitaria e non solo - in cui giorno dopo giorno l'Italia sta precipitando sempre più a causa di restrizioni che, se ora sono dirette contro i cosiddetti "no-vax", presto potrebbero essere rivolte a tutti, e non certo per colpa di quella che viene definita una "sparuta minoranza".

Ricordiamo, ad esempio, il recente accordo (il “Trattato del Quirinale”) che costituisce un asse Francia-Italia, condotto tra Macron e Draghi, di cui il popolo italiano non è stato messo al corrente e in cui il Parlamento non è stato coinvolto, fatto gravissimo in una repubblica parlamentare come la nostra. Il trattato, voluto in realtà dal governo Gentiloni, fu "congelato" e in seguito discusso negli ultimi due anni senza coinvolgimento né del Parlamento né delle forze popolari, a conferma di come il Parlamento sia formalmente anche se non ancora ufficialmente esautorato nelle sue funzioni; cosa di cui i cittadini devono essere a conoscenza, per non consegnare il futuro del Belpaese e dei propri figli a un regime autoritario da cui poi sarà difficilissimo uscire, sempre che già non sia troppo tardi.

La Capitanata continua dunque a far sentire la sua voce contro i provvedimenti liberticidi che violentano la libertà naturale e offendono i precetti della Costituzione della Repubblica Italiana posti a tutela dei diritti umani insopprimibili. Per tale motivo il Comitato, nel ricordare che l'iniziativa è apartitica e che saranno accettate solo le bandiere tricolori, invita tutti i cittadini di buona volontà che condividono l'indignazione per questo stato di cose a dare sostegno alla manifestazione statica che si terrà nel capoluogo dauno in piazza Cesare Battisti dalle 19:30 alle 21:30 del 3 dicembre prossimo, auspicando una numerosa partecipazione per così riaffermare un corale NO di opposizione alla limitazione di qualsivoglia libertà, alla oppressione, alla discriminazione dei membri di una stessa Nazione, alla divisione e al conflitto sociale che tutto questo ingenera.