IL MATTINO
Attinto da tre colpi di fucile al capo e al torace
16.12.2014 - 10:30
L'auto della vittima
Stando a quanto si è saputo fino a questo momento l'uomo avrebbe ucciso 10 anni fa il boss cerignolano Leonardo Di Tommaso, esponente di spicco della malavita locale, detto “Taddone”. La vittima odierna si era ribellato alle richieste di pizzo del capo clan. Come emerse dalle indagini Taddone pretendeva un pizzo di 1000 euro al mese. Antonio Sorrenti venne condannato in otto anni in primo grado. Il commerciante prima era stato sottoposto ad un programma di protezione poi era tornato a Cerignola dove, da qualche tempo, aveva riaperto un autosalone.
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