Ha ucciso la donna con due fucilate e a gettato il cadavere in un pozzo
Omicidio Ucraina: Mandara resta in carcere
Il Legale: «Si sentiva minacciato dalla vittima che affermava di avere conoscenze pesanti nel mondo della criminalità. Ciò nonostante è pentito e profondamente provato per il terribile gesto compiuto due mesi fa».
L’uomo è stato interrogato in mattinata dal Gup del Tribunale di Foggia, Domenico Zeno che tra le altre cose ha rigettato la richiesta di arresti domiciliari. Durante l’interrogatorio Mandara ha ricostruito fedelmente quel quarto d’ora di follia.
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