IL MATTINO
In una lettera aperta al vetriolo
13.08.2015 - 21:53
Franco Metta e Ciccio Vasciaveo
«La mia coscienza di Sindaco mi impone di non tollerare nel modo più assoluto che la mia città resti infestata dai sorci ed immersa nella spazzatura. Fin quando io sarò Sindaco di questa città, in contrada Forcone Cafiero non si scaveranno ulteriori buchi per ospitare altri milioni di tonnellate di rifiuti», dice Metta nella lunga strigliata.
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