IL MATTINO
post elezioni
27.09.2022 - 16:40
Walter Ricciardi e sullo sfondo Roberto Speranza
In prima, anzi primissima linea durante la pandemia si è sempre distinto per il totale catastrofismo, per l'annunciazione di contagi quotidiani a sei zeri, per la compulsiva richiesta di lockdown totali, Dpcm sempre più duri, zone rosse ovunque, restrizioni per non vaccinati e per andare nella direzione opposta in cui va il mondo. Tra le tante cose, ad esempio, ha inizialmente detto che le mascherine non servivano quando l’OMS nei documenti ufficiali sosteneva di sì e viceversa. Il ministro Speranza non è stato mai capace di arginarne la propensione mediatica e la passione per telecamere e giornali che hanno provocato non pochi imbarazzi ai governi (Conte bis e Draghi) attirando le ire di Salvini e Meloni
Accedi per continuare la lettura
edizione digitale
Il Mattino di foggia