IL MATTINO
covid19
12.01.2022 - 09:09
M.R. Gismondo
Un modello di convivenza con il virus che, come dico da tempo, avremmo dovuto cominciare a pianificare anche noi», sottolinea all'Adnkronos Salute la direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. «Se l'intenzione della Spagna è di proporre un progetto da discutere a livello Ue per una condivisione almeno nell'area europea - ragiona l'esperta - credo che sia davvero arrivato il tempo di metterlo in atto, perché abbiamo capito che questo virus resterà con noi per tanti anni o forse per sempre, e perché oggi abbiamo i mezzi per convivere con Sars-CoV-2 minimizzandone il più possibile i danni: armi come i vaccini, soprattutto, ma anche come i nuovi farmaci antivirali».
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