Anche la Basilicata entra nella mappa della mobilità digitale di Uber

L’arrivo di Uber è parte di una strategia nazionale più ampia, che punta a integrare soluzioni di mobilità tecnologicamente avanzate anche nelle regioni dove il servizio non era ancora attivo. Uber è oggi presente in 16 regioni italiane e punta a coprire l’intero Paese entro la fine dell’anno. Secondo Lorenzo Pireddu, General Manager di Uber Italia, l’attivazione del servizio in Basilicata rappresenta “una tappa chiave per rendere la mobilità più moderna, sostenibile e accessibile”. L’obiettivo, spiega, è quello di “essere partner degli operatori di trasporto locali e contribuire positivamente allo sviluppo della comunità, dell’economia produttiva e del turismo di una regione che ha tanto da offrire”. Uber, inoltre, si dichiara aperta alla collaborazione con le imprese locali di taxi e NCC (noleggio con conducente). La piattaforma infatti non sostituisce i servizi tradizionali, ma intende ampliare l’offerta esistente, rendendo più capillare e tecnologicamente evoluta la mobilità urbana e interurbana