Cerca

elezioni regionali basilicata

Lucani al voto: il patriottismo dell'ex dem Robortella

Immigrazione e accoglienza nei piccoli comuni lucani, Bardi a La7 è scettico: "Non si possono assegnare mille persone in un paese che ne conta circa 2mila"

Se fosse un atleta, tale Robortella Vincenzo da San Martino d'Agri, non un nome nuovo per gli addetti ai lavori e non, potrebbe essere un ginnasta specializzato nel triplo salto carpiato a gambe divaricate e come tutti i misteri della vita non è dato sapere se l'ex consigliere regionale griffato Pd, in questi anni lontano dal palazzo, abbia maturato opportunistiche forme di sovranismo e patriottismo o se abbia semplicemente svelato senza imbarazzo alcuno una natura destrorsa che di questi tempi, tra taruffate e baruffate varie, potrebbe pure premiare seguendo le orme di Aliandro almeno per un posto da scaldapoltronista. E così Robortella, stregato dalla fiamma, dopo una già sinistra consiliatura a Via Verrastro, dopo aver già sostenuto nel 2019 il buon Trerotola, un altro che di fiamma se ne intende, è finito nella pattuglia dei meloniani che pure dovrebbero valutare attentamente, almeno per una questione di onorabilità, a chi aprono la porta di casa essendo pieno il mondo di patrioti senza patria e fissa dimora. E dunque non tra i centristi come Polese e Braia, non tra i moderati forzisti, non nella Lega che ormai non tira più, bensì nella destra dei conservatori duri e puri avvolti dal tricolore. Canta Francesco Gabbani: "Un salto nel vento. Il passato non dimentica. Il futuro fa ginnastica".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione