IL MATTINO
elezioni regionali in Basilicata
28.03.2024 - 14:36
Rosato e Pittella
L'uomo più atteso, Marcello Pittella, ha affrontato fin da subito il grande tema non rinnegando con coerenza le proprie posizioni. "Pd e M5s? mancando etica ed estetica politica ma anche forza e coraggio, pescano nel torbido. I cittadini capiscono quello che è accaduto" e ancora "cosa dire a chi oggi utilizza i miei post con i quali criticavo il presidente Bardi? Ero critico, sono critico e sarò critico specialmente su alcuni temi e se oggi siamo in questa coalizione è perchè abbiamo sottoscritto un accordo di programma proprio su quei temi che dobbiamo e possiamo migliorare". Accordo di programma, dunque, frutto di un dialogo che il centrodestra ha saputo portare avanti mettendo al centro i temi e non i nomi, le posizioni di rendita e i veti incrociati perchè come ribadito dallo stesso Pittella "da Pd e M5s ci è stata sbattuta la porta in faccia, l'altra coalizione invece ci ha dato ascolto" pur nelle differenze, che permangono, ha precisato Pittella, rilanciando il vero motore che ha mosso questa "agenda condivisa", ovvero gli argomenti. Uno su tutti la sanità: dalle difficoltà attuali ad un nuovo piano sociosanitario. Ma anche le criticità del settore agricolo e dell'automotive. "Abbiamo fatto una richiesta esplicita per intervenire sui punti qualificanti dell'azione regionale e le nostre richieste sono state accolte dalla coalizione di centrodestra. Pensiamo di poter dare un contributo importante": ha detto invece il vicesegretario di Azione, Ettore Rosato. "La nostra richiesta - ha aggiunto - è stata in particolare sulla sanità e sulla necessità di mettere in atto politiche capaci di lavorare sull'industrializzazione di questa regione, per combattere la crisi che deriva in parte anche dalle operazioni di Stellantis. La nostra è una sfida coerente ai bisogni della Basilicata". Rispondendo a una domanda sulla posizione del capolista del partito, Marcello Pittella, Rosato ha concluso: "La sua esperienza amministrativa, politica e personale non può che fare bene".
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