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verso le regionali 2024 in Basilicata

Su Chiorazzo pure la mannaia di Bonelli: "Non unisce, lo capisca lui e chi l'ha proposto"

Il re delle coop bianche è sempre più divisivo e il suo nome non trova alcun favore delle forze che potrebbero comporre il campo largo

Su Chiorazzo pure la mannaia di Bonelli: "Non unisce, lo capisca lui e chi l'ha proposto"

"Chiorazzo? Non è un nome che unisce e quindi bisogna lavorare su un nome. Auspico che anche chi lo ha proposto e lui stesso capiscano che prima di tutto viene la necessità di fermare la destra. Ci sono le condizioni per vincere anche in Basilicata". Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato Avs, ospite del Forum di AdnKronos al Palazzo dell'Informazione. "In Basilicata siamo sulla buona strada per poter trovare il candidato, sono estremamente fiducioso - continua Bonelli - come lo sono per il Piemonte e per l'Abruzzo, dove ho visto un clima completamente cambiato, e questo non può che portare tutti ad avere senso di responsabilità. Un senso di responsabilità che dopo le europee possa consentire di costruire un cantiere, campo largo o campo giusto... io lascerei perdere la terminologia, ora chiamiamolo x, il nome poi lo vediamo. Il tema è come stare insieme sulla base programmatica e credo che siamo sulla strada buona".

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